Titolo Proprio: San Giovanni Evangelista a Porta Latina
Autore: Pedro Angel
Soggetto: San Giovanni Evangelista a Porta Latina
Identificativo: 12 et 13 [1] 1.51
Collocazione: c. 169 v.
Classificazione: Bibbia, Teologia, Religioni
IconClass:
Datazione Certa: 1591
Tecnica: Xilografia
Dimensioni (altezza x base, centimetri): 10,5 x 16,5
Tag: portico, calice , serpente, Porta Latina

Descrizione:

Questa xilografia firmata P.A, si trova due volte all’interno del I volume del Flos Sanctorum. Rappresenta San Giovanni Evangelista in un portico con alle spalle un meraviglioso paesaggio, visibile da una grande finestra. Si nota un’attenzione, tipica di Angel, alla prospettiva: il pavimento geometrico, infatti è realizzato in modo tale da creare profondità. San Giovanni stante con il capo rivolto verso destra, tiene nella mano sinistra un calice. La mano destra, invece con l’indice e il medio rivolti verso l’alto, assume la tipica posizione della benedizione. La presenza del calice con un serpente arrotolato intorno, è attributo tipico del personaggio, come ricaviamo dalla Legenda Aurea: il sacerdote del tempio di Diana a Efeso consegnò un calice avvelenato al Santo per mettere alla prova la sua fede. Due condannati vi avevano già bevuto ed erano morti; Giovanni non soltanto rimase del tutto indenne alla bevuta, ma resuscitò i due uomini. A partire dal Medioevo il tema iconografico assunse un significato simbolico: il calice rappresenta la Chiesa, il serpente Satana. Angel si collega alla tipica rappresentazione iconografica di Giovanni come apostolo: un giovane di bell’aspetto sbarbato e con lunghi capelli ricci, in netto contrato con la raffigurazione del santo come evangelista, anziano, emaciato e con lunga barba incolta.
La xilografia, illustrativa e didascalica del testo di riferimento, si trova nel capitolo dedicato alla vita di San Giovanni evangelista di Porta Latina.

Note:

Immagine aderente


Bibliografia:

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