La xilografia in esame si riscontra tre volte all’interno di questo volume. È una scena generica e non caratteristica di un episodio specifico. Rappresenta una predica di Cristo all’aperto. Al centro della composizione, Gesù stante sta parlando. La gestualità è molto importante, infatti il braccio alzato indica proprio l’atto del parlare. Alla sua destra e alla sua sinistra i dodici ascoltano ciò che ha da dire. Sullo sfondo si intravede un paesaggio collinare puntellato qua e là da edifici poco leggibili. L'incisione si riscontra:al capitolo LVII: «Christo insegna come si devono correggere i prossimi peccatori […]».Al capitolo LXXVIII: «I Prencipi de Sacerdoti domandano a Giesù Christo con qual potere faceva le opere sue, & egli risponde loro» Ed infine al capitolo LXXXI: «Il nostro redentore Giesù Christo ammonisce i suoi discepoli».
Risulta evidente come l’immagine risulti importante ed esplicativa in tutte le sue ripetizioni. Come già osservato nelle incisioni precedentemente analizzate, molto spesso immagini semplici e poco caratterizzate sono così realizzate non per negligenza, ma per scelta, così da poter essere riutilizzate in più punti dell’opera mantenendo invariato la loro natura didascalica e illustrativa del brano che accompagnano.
All’interno del tomo è presente un’altra incisione, anch’essa ripetuta diverse volte, quasi totalmente identica a questa se non per l’ambientazione all’interno e alcune modifiche nelle posizioni dei discepoli.

immagine affine

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