La xilografia rappresenta San Matteo che scrive il Vangelo sotto dettatura dell’Angelo, al centro di un ambiente al coperto. Matteo seduto su una raffinata sedia è intento a scrivere su di un grosso libro, mentre l’angelo, in ginocchio davanti a lui, sostiene il libro a mò di leggio. La scena risulta molto semplice dal punto di vista della composizione, unico elemento decorativo è un tavolo in secondo piano sulla sinistra con al di sopra un vaso di fiori e alcune carte e libri collocati alla rinfusa. L'incisione accompagna il capitolo immediatamente successivo a quello dedicato alla scelta dei dodici Apostoli da parte di Gesù Cristo e al discorso della montagna e risulta essere un approfondimento del capitolo precedente. L'immagine a questo punto sembrerebbe non pertinente con il testo che decora, ma in realtà il Villegas sottolinea che il discorso della montagna è citato solamente nel Vangelo secondo Matteo e per questo motivo la scelta di inserire una xilografia che raffiguri la stesura del Vangelo da parte di quest' ultimo risulta assolutamente pertinente. Per un confronto si rimanda a una tavola di Vincenzo Campi, eseguita nel 1588.

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