In questa incisione vengono rappresentati alcuni uomini che da una nave armeggiano con una rete. Si trovano in uno specchio d'acqua che potrebbe essere un mare o un grande lago. Nelle vicinanze della nave, sulla terra ferma, si trova un altro uomo in piedi che li osserva. Si tratta del secondo episodio in cui Gesù compie una pesca miracolosa ed è narrato nel Vangelo di Giovanni (21, 1-8). Simon Pietro, Tommaso, Natanaele e i figli di Zebedeo decisero di andare a pesca sul Lago di Tiberiade, in Galilea, ma dopo un'intera notte di pesca non trovarono nulla. All'alba videro sulla sponda del lago la figura di Cristo che gli suggerì di gettare di nuovo la rete. Così pescarono miracolosamente molti pesci. Esiste anche un altro miracolo compiuto da Gesù che ha a che fare la pesca ed è narrato nel Vangelo di Luca (5, 1-11). Un giorno Gesù decise di predicare da una barca alla folla riunita sulle rive del Lago di Genesaret e dopo la predicazione ordinò a Pietro di calare le reti per raccogliere il pesce che, anche in quel caso, era miracolosamente comparso nelle loro reti.

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