La xilografia raffigura una donna nuda, seduta con le gambe divaricate, con l'addome dissezionato lungo un'incisione verticale che, partendo dalla parte inferiore del torace, arriva fino alla vagina. La dissezione consente di osservare gli organi interni del basso ventre, come i reni, l'utero e le ovaie. L'immagine è inserita all'interno del trattato "De membris genitalibus", che illustra gli organi genitali femminili e tratta temi quali i disturbi mestruali, il concepimento, la sterilità, il parto e le fasi del puerperio.
La donna è seduta su una sedia, visibile nei braccioli, e, considerando la posizione delle gambe e gli argomenti trattati, si potrebbe ipotizzare che si tratti di una sedia da parto.
Nella xilografia sono presenti alcune lettere dell'alfabeto che rimandano a una legenda.

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