Descrizione:

La xilografia raffigura un glossocomio, ovvero un macchinario chirurgico utilizzato per curare la frattura del femore o della gamba, a seguito della formazione del callo osseo.
Il termine viene dal greco e il suo significato letterale è "scrigno": un oggetto dalla forma stretta e allungata all'interno del quale si ripongono oggetti preziosi. Il macchinario assume, infatti, tale forma; nella parte superiore, su entrambi i lati, sono presenti delle pulegge singole, mentre nella parte inferiore è presente un asse trasversale. A questo asse vengono legati dei lacci, che esercitando una trazione opposta su tutto l'arto, generano una doppia tensione. Lo strumento permette di regolare quotidianamente la tensione dei lacci nelle diverse direzioni, aumentando o diminuendo l'estensione, a seconda delle necessità.
Nella xilografia sono presenti alcune lettere dell'alfabeto che rimandano a una legenda.

Note:

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Bibliografia:
1) Jean, de Gorris, Io. Gorraei Parisiensis, Definitionum medicarum libri 24, literis Graecis distincti. Ab authore ante obitum recogniti, magnaque accessione adaucti, & nunc denuo ad publicam rei literariae vtilitatem editi. Adiectus in calce Latinograecus index copiosissimus, Francofurti ad Moenum, ex officina typographica Andr. Wecheli, 1578 - (p. 93)

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