Descrizione:

La xilografia raffigura un animale, simile a una iena, che si sta nutrendo di un cadavere. Trattasi dello zilio, una creatura mostruosa, simile per dimensioni al lupo ma molto più crudele. Secondo la leggenda, è capace di imitare le voci degli uomini e degli animali per attirarli e divorarli: "simula la voce umana nei boschi per ingannare le persone e imita il latrato dei cani per tender loro una trappola". Si ritiene che sia nato dall’unione di una iena e di una scimmia. È anche associato alla necrofagia: si introduce nei sepolcri e si nutre dei corpi dei defunti.

Note:

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Bibliografia:
1) Hortus sanitatis, quatuor libris hæc quæ snbsequuntur complectens. De animalibus & reptilibus. De auibus & volatilibus. De piscibus & natatilibus. De gemmis & in ueuius terræ nascentibus. Omnia castigatibus, quam hactenus uidere licuit, id quod aequus lector ex collatione facile peruidere poterit. Appositus est index, ..., Argentorati, per Mathiam Apiarium, 1536 - (c. 42v)

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