La xilografia mostra una scena di pesca con, sulla sinistra, un pescatore armato di lenza e amo e, sulla destra, il mare popolato da diversi tipi di pesci di varie dimensioni, identificabili verosimilmente grazie al testo associato con esemplari di Narcos, Nautilos e Nubes. Narcos è un pesce capace di generare effetti stupefacenti, al pari dei papaveri e delle sostanze narcotiche: quando catturato riesce a trasmettere un senso di torpore fino a paralizzare il corpo del pescatore, a meno che l’amo non venga rapidamente gettato via. Nautilos, chiamato anche Pompilos, è considerata una delle creature più straordinarie del mare in quanto capace di assumere una posizione simile a una barca con vele spiegate grazie alla quale può nuotare anche in alto mare. Esso, infatti, è solito sdraiarsi sulla superficie del mare con il dorso rivolto verso il basso e la parte superiore del corpo leggermente sollevata, con due delle sue prime braccia estese, tra le quali si dispiega una sottile membrana che funge da vela, mentre utilizza gli altri tentacoli come remi e la coda come timone. In caso di pericolo si immerge rapidamente, riempendo il corpo d’acqua per affondare. Nubes, infine, è un pesce che vive attaccato a una roccia da cui non si separa, se non tramite un movimento forzato.

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