L’incisione illustra un venditore di pietre che reca in mano un panno, verosimilmente, utilizzato per pulire o lucidare le pietre disposte sul tavolo al suo fianco. Il testo associato a questa immagine nell'opera descrive l'Androdamanta e l'Antracite. L’Androdamanta è una pietra di colore grigio argenteo, nota per la sua durezza simile al Diamante, ritenuta capace di frenare l’impeto del mare e di moderare le passioni dell’animo, come la furia, la lussuria e la tristezza. L’Antracite è una pietra dal colore igneo, simile al Carbuncolo, ma con una venatura bianca intorno, che reagisce in modo particolare al fuoco: nelle fiamme sembra spegnersi ma una volta spruzzata con acqua si riaccende con forza. È associata al calore e spesso paragonata al Rubino, inoltre, se esposta alla luce della luna può assumere una luminescenza particolare durante la notte.

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