Titolo Proprio: Enidros, Efestis e Aegypcilla
Autore: Ignoto
Soggetto: Enidros; Efestis; Aegypcilla
Identificativo: 48 [1] 18.443
Collocazione: c. 107r
Classificazione: Medicina
IconClass: 25D11(ENIDROS); 25D11(EFESTIS); 25D11(AEGYPCILLA);
Datazione Certa: 1536
Tecnica: Xilografia
Dimensioni (altezza x base, centimetri): 6,3 x 5,3
Tag: efestis, enidros, aegypcilla, gemme
Collocazione: c. 107r
Classificazione: Medicina
IconClass: 25D11(ENIDROS); 25D11(EFESTIS); 25D11(AEGYPCILLA);
Datazione Certa: 1536
Tecnica: Xilografia
Dimensioni (altezza x base, centimetri): 6,3 x 5,3
Tag: efestis, enidros, aegypcilla, gemme

Descrizione:
L’incisione rappresenta delle pietre poggiate a terra, al centro delle quali è visibile un contenuto. Il testo associato a questa illustrazione descrive tre diverse pietre: Enidros, Efestis e Aegypcilla. La prima è una pietra simile al cristallo che, come se avesse una sorgente sigillata al suo interno, gocciola continuamente acqua restando integra in tutte le sue parte. Efestis, invece, è una pietra proveniente da Corinto che, come uno specchio, riflette immagini quando splende ed è capace di raffreddare l’acqua bollente e di scatenare incendi se esposte al sole. Aegypcilla, che proviene dall’Egitto a cui rimanda il nome, è una gemma con base nera e superficie azzurra.
Note:
Immagine aderente
Bibliografia:
Immagini Interne a confronto
Identificativo | Immagine | Titolo |
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48 [1] 18.403 | ![]() |
Asterite |
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