Titolo Proprio: Gesso Speculare
Autore: Ignoto
Soggetto: Gesso speculare
Identificativo: 48 [1] 18.509
Collocazione: c.122r
Classificazione: Medicina
IconClass: 25D12(LAPISSPECULARIS)
Datazione Certa: 1536
Tecnica: Xilografia
Dimensioni (altezza x base, centimetri): 6,3 x 5,3
Tag: lapis specularis, vetro, Segovia, pietre

Descrizione:

La xilografia si ripete diverse volte all'interno del volume. Il lapis specularis, descritto da Alberto Magno, è una pietra trasparente simile al vetro. Si racconta che fu scoperta per la prima volta a Segondia (Spagna), ma anche in Germania e in Francia. Si divide facilmente in lamine sottili, che possono essere usate come vetro per finestre, sostituendo il piombo con il legno come supporto. Esistono tre tipi: uno verde, uno nero e uno citrino (giallo). Questa pietra oggi si identifica con il gesso secondario.

Note:

Immagine affine


Bibliografia:
1) Hortus sanitatis, quatuor libris hæc quæ snbsequuntur complectens. De animalibus & reptilibus. De auibus & volatilibus. De piscibus & natatilibus. De gemmis & in ueuius terræ nascentibus. Omnia castigatibus, quam hactenus uidere licuit, id quod aequus lector ex collatione facile peruidere poterit. Appositus est index, ..., Argentorati, per Mathiam Apiarium, 1536 - (c. 122r)

Immagini Interne a confronto
Identificativo Immagine Titolo
48 [1] 18.520 Trachius
48 [1] 18.528 Veientana e Unio
48 [1] 18.450 Gagacromeon, Crisolito e Gallacides
48 [1] 18.475 Memphites
48 [1] 18.473 Marmo

Immagini Esterne a confronto

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