Il succarath è una creatura a quattro zampe, con un corpo ricoperto di peli e una lunga coda. Una delle sue caratteristiche peculiari è che, secondo il mito, la femmina portava i suoi cuccioli sulla schiena o avvolti nella coda a forma di piuma mentre fuggiva dai pericoli. Questa particolarità ha fatto sì che il succarath fosse associato a vari animali reali nel corso del tempo. Florentino Ameghino, paleontologo argentino, e Bernard Heuvelmans, considerato il "padre della criptozoologia", ipotizzarono che il succarath potesse essere collegato ai bradipi terrestri giganti, come il Mylodon, una creatura realmente esistita in Patagonia fino a circa 10.000 anni fa. Altre interpretazioni suggeriscono che il succarath potrebbe essere stato ispirato da lontre, giaguari o da una specie patagonica di formichiere gigante.

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