Descrizione:

Si tratta di un ferro cavo, seghettato nella parte inferiore, al cui interno può essere fissato un chiodo - nel qual caso la filettatura è sulla punta del trapano - o viceversa. In ambedue i casi il modiolo, così bloccato, fora più agevolmente il cranio. Questi sono modioli italiani che l'autore apprezza particolarmente perchè, in quanto 'torcolati', consentono un'aderenza molto forte di tutte parti del modiolo durante la trapanatura e dunque una maggiore precisione nella foratura del cranio

Note:

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Bibliografia:
1) Dalla Croce, Giovanni Andrea, Cirugia vniuersale e perfetta di tutte le parti pertinenti all'ottimo chirurgo. Di Gio. Andrea Dalla Croce medico vinitiano. Nellaquale [!] si contiene la theorica, & prattica di ciò che può essere nella cirugia necessario: come più ampiamente nel sommario si dichiara. Di nuouo con li dissegni di tutti gl'istromenti antichi & moderni in tal'arte necessarij, posta in luce. Con la tauola de' capitoli di ciascun libro, in Venetia, presso Giordano Ziletti, 1583 - (-)
2) Tabanelli, Mario, Lo strumento chirurgico e la sua storia. Dalle epoche greca e romana al secolo decimosesto, Forlì 1958 - (-)

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