L'immagine raffigura un corpo umano adagiato su antichi ruderi, visto frontalmente, privo dello strato di pelle corrispondete al tessuto adiposo dell'addome, inserito all'interno di una cornice che si fonde armoniosamente con un paesaggio naturale. La xilografia è accompagnata da una serie di dettagliate spiegazioni testuali; dal suo addome fuoriescono delle lettere la cui descrizione ci è fornita nella pagina che segue l'incisione. In alto a destra troviamo la seguente iscrizione: "Che nulla di ambiguo emerga dall'immagine. Sappi che non si tratta del fegato nella sua posizione naturale, ma che è stato leggermente spostato, inclinato di lato e disposto in modo da facilitare il flusso della bile verso lo stomaco e l'intestino, rendendo più visibili i suoi canali di secrezione".

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