L’immagine, con funzione descrittiva, rappresenta dei laminatoi in azione che avevano la funzione di rendere più sottili e piane le strisce o lamine metalliche che venivano per questo schiacciate da due cilidri in rotazione. Il matriale veniva prima riscaldato e ammorbidito in un recipiente con carboni ardenti visibile a sinistra. Si possono osservare inoltre vari strumenti come pinze e aste metalliche sul pavimento di una stanza con finestra bifora e una didascalia laterale esterna «Aspera plano», la figura è da inserire nella rappresentazione grafica del saggio dell’oro e della sua raffinazione e purificazione.

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