L’immagine, con scopo descrittivo e didattico, rappresenta il modo per fare «li pignatelli» o le palle di fuoco da lanciare contro i nemici in battaglia per «vedere di disordinarli». Sul lato destro vengono rappresentati dodici vasi infuocati pieni di polvere grossa mescolata alla «pece greca pesta», allo «zolfo pesto» e ricoperta dal «grasso porcino scolato» una composizione infuocata da estrarre per essere lanciata verso il nemico tramite oggetti quali «fionde», «corde», «fil di ferro à guisa di mazzafrusti o altri modi da gittare à mano» come compare sul lato destro dove vediamo, aggangiate alle lance, «certe borsette di panno di lino & si circondano di funi & si formano come palle, & di poi in cerbottane di ferro si tirano come quelle delle trombe».

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