Titolo Proprio: Due monete di carta per l’assedio di Leida
Autore: Ignoto
Collocazione: Libro 1, p. 8
Classificazione: Arti liberali e varie
IconClass: 49L641
Datazione Certa: 1591
Tecnica: Xilografia
Dimensioni (altezza x base, centimetri): 3,7 x 3,7
Dimensioni extra (altezza x base): 3.00 x 3.00
Tag: moneta, carta, chiavi, leone
La xilografia ha un intento illustrativo e raffigura due monete, identificate dall’autore in quelle battute nella provincia meridionale olandese di Leida nel 1574, al tempo dell’assedio della città da parte degli spagnoli durante la Guerra degli Ottant'anni. Furono impiegate in una situazione di emergenza e perciò venne usata la carta, materiale piuttosto inusuale. La moneta in alto a sinistra sul cerchio esterno recita la seguente iscrizione in olandese: ‘Godt behoede Leyden’ (Dio salvi Leida), mentre sul cerchio interno si trova un’iscrizione abbreviata che dà un’ulteriore indicazione del contesto in cui la moneta venne battuta: "Moneta battuta nella città assediata di Leida sotto il Governo dell’Illustrissimo Principe d’Orange" (le singole lettere maiuscole stanno per "Nummus Obsessae Vrbis Lugduni Sub Gubernatione Illustrissimi Principis Auraici Cusus"). All'interno uno stemma con due chiavi incrociate, simbolo della città. Sull'altra faccia la moneta recita: "Questa (moneta è battuta) a causa della libertà. 1574"; all'interno un leone coronato, rampante, che impugna una spada.
La moneta in basso a sinistra reca l'iscrizione "Combatto per la patria. 1574"; all'interno si ripetono un leone rampante che impugna una picca con in cima il cappello della libertà e le due chiavi incrociate. L'altra faccia della moneta riporta il nome latino di Leida (Lugdumun Batavorum) circondato da una ghirlanda.
Nel testo l’autore ribadisce più volte che nei momenti di crisi un Principe o un’autorità cittadina avevano la facoltà di battere monete di qualsiasi materiale; sono infatti attestate anche monete di cuoio, di corteccia o di sale.
Bibliografia:
1) Budel, Rene, De monetis, et re numaria, libri duo: quorum primus artem cudendae monetae: secundus vero quaestionum monetariarum decisiones continet. His accesserunt Tractatus varii atque vtiles, necnon consilia, singularesque additione tam veterum, quàm neotericorum authorum, qui de monetis, earundemque valore, liga, pondere ... scripserunt ... Authore et collectore clariss. viro Renero Budelio Ruremundano ... , Coloniae Agrippinae, apud Ioannem Gymnicum, sub Monocerote, 1591 - (p. 8)
2) De Mariana, Juan, A Treatise on the Alteration of Money, Grand Rapids 2011 - (p. 22)
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