Titolo Proprio: Una moneta d’argento del valore di due dracme
Autore: Ignoto
Identificativo: 50 [3] 8.6
Collocazione: Libro 1, p. 13
Classificazione: Arti liberali e varie
IconClass: 25D13(SILVER)
Datazione Certa: 1591
Tecnica: Xilografia
Dimensioni (altezza x base, centimetri): 2,4 x 2,4
Tag: moneta, siclo, Rodi, rosa

Descrizione:

La xilografia ha uno scopo illustrativo e riproduce un’immagine presente nel "Tractatus criminalis" di Tiberio Deciani in cui si parla di una moneta di due dracme da lui posseduta: il cosiddetto "didramma di Rodi", il cui peso era equivalente al comune "Siclo" degli Ebrei (tra i dieci e i tredici grammi), l’antica unità di peso babilonese diffusasi poi in Medio Oriente e tra le tribù ebraiche che la utilizzarono come unità monetaria. La moneta presenta al dritto la testa del dio Helios mentre al rovescio una rosa con bocciolo (in greco ῥόδον).


Bibliografia:
1) Budel, Rene, De monetis, et re numaria, libri duo: quorum primus artem cudendae monetae: secundus vero quaestionum monetariarum decisiones continet. His accesserunt Tractatus varii atque vtiles, necnon consilia, singularesque additione tam veterum, quàm neotericorum authorum, qui de monetis, earundemque valore, liga, pondere ... scripserunt ... Authore et collectore clariss. viro Renero Budelio Ruremundano ... , Coloniae Agrippinae, apud Ioannem Gymnicum, sub Monocerote, 1591 - (p. 13)

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