Descrizione:

L’immagine mostra lo stemma di Don Francesco Branciforte, Principe di Pietraperta (oggi Pietraperzia) e Marchese di Militello, cui il libro è dedicato. L’autore del testo, il gesuita Pietro Carrera, fu maestro notaro nella corte vicariale e cappellano di Giovanna d'Austria, moglie di Francesco Branciforte. A Militello il Marchese promosse l’affermazione culturale di alcuni esponenti del luogo, attirò artisti, come il pittore Mario Minniti. Il marchese si dedicava allo studio delle lettere, della matematica, delle scienze naturali, della filosofia e della teologia; riversò particolare impegno nella creazione di una biblioteca pubblica. In stretta familiarità con il marchese, Pietro Carrera poté usufruire della ricchissima biblioteca, presto divenuta centro di una libera accademia aperta anche a letterati provenienti da altre regioni, della quale divenne successivamente bibliotecario. Sempre con il fine di rendere Militello un centro di cultura, nel 1616 i marchesi incaricarono il tipografo Giovanni Rossi di allestire una tipografia per la pubblicazione delle opere di letterati del territorio tra le quali 'Il gioco degli scacchi' di Pietro Carrera pubblicato nel 1617. La morte del Branciforte nel 1622 pose fine all'ambizioso sogno di una Militello capitale di cultura; lo stampatore Rossi si trasferì a Catania e la biblioteca del marchese venne donata ai padri teatini di Napoli.
La parte sinistra dello stemma si riferisce al Regno di Spagna; nella parte destra il leone rimanda all'arma della famiglia Branciforte nella quale il leone è coronato d’oro, sostiene con i tronchi delle zampe una bandiera di rosso caricata da tre gigli d'oro, svolazzante a sinistra, e due zampe mozze dello stesso sono situate in croce di S. Andrea al lato destro della punta.

Bibliografia:
1) Carrera, Pietro, Il gioco de gli scacchi di D. Pietro Carrera diuiso in otto libri, ne' quali s'insegnano i precetti, le vscite, e i tratti posticci del gioco, e si discorre della vera origine di esso. Con due discorsi, l'vno del padre D. Gio. Battista Chèrubino, l'altro del dottor Mario Tortelli, opera non meno vtile a' professori del gioco, che diletteuole à gli studiosi per la varietà della eruditione cauata dalle tenebre dell'antichità. ..., in Militello, per Giouanni de' Rossi da Trento, 1617. - (pp. 3-4)
2) Natale, Vincenzo, Sulla storia de' letterati ed altri uomini insigni di Militello nella valle di Noto, discorsi tre, Napoli, tip. di F. Del Vecchio, 1837 - (47)
3) Bazzano, Nicoletta, Francesco Pietraperzia Branciforte Barressi, ad vocem, in D.B.I., 83, 2015 - (.)
4) Nigro, Salvatore, Pietro Carrera, ad vocem, in D.B.I., 20, 1977 - (.)
5) Palizzolo Gravina, Vincenzo, Il blasone in Sicilia, ossia raccolta araldica, Palermo : Visconti & Huber, Tipografia I. Mirto, 1871-1875 - (pp. 113-114)
6) Mallegni, Francesco, Lisi, Sebastiano, (a cura di), Archivistica e paleobiologia: due parametri per la ricostruzione del profilo storico e biologico del principe Francesco Branciforte di Militello in Val di Catania, Firenze 2003 - (pp. 15-24)

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