Questa incisione mostra numerosi cani che spingono i cervi contro delle reti tese tra gli alberi, per intrappolarli. A governare i cani, a destra, due uomini. Uno in piedi regge con una mano la lancia e con l’altra due segugi, un altro chino su uno dei cani è intento forse ad accudirlo. Dietro di loro, sullo sfondo, due cavalieri sopraggiungono in corsa.
Anche questa incisione è ripresa da un disegno di Stradano realizzato nel 1567 e dato alle stampe tra il 1574 e il 1576 dalla vedova di Cock, subentrata al defunto marito nella gestione della casa editrice Aux Quatre Vents. Nella serie, la Caccia al cervo con le reti, è la numero 6. Rovesciata ed priva di alcuni dettagli, la composizione è identica al suo modello. L'immagine si ripete a cc. 5 e 6v del Discurso.

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