Descrizione:

Un uomo, sicuramente un cacciatore, munito di arco e freccia si dirige verso l’uccello appollaiato sul ramo di un grande albero mentre con il piede sinistro calpesta un serpente.
L’ incisione compare in un paragrafo dedicato alle capinere, ma la natura dell’immagine è del tutto allegorica. Il vero significato è desumibile dal libro degli Emblemi di Alciati, dove la spiegazione è sintetizzata nel motto “Che cascano quelli, che contemplano le cose alte”. Pertanto il cacciatore, che con la freccia punta la preda, rischia di non accorgersi del serpente che sta calpestando. Si tratta di un monito a non abusare della sicurezza derivante da una propria presunta superiorità.
L'immagine è collocata in un contesto del tutto estraneo al suo contenuto allegorico e pertanto svolge una mera funzione decorativa.

Bibliografia:
1) Alciati, Andrea, Emblemi di Andrea Alciato huomo chiarissimo dal latino nel volgare italiano ridotti, Padova, per P. P. Tozzi, 1626. - (151-152)
2) Mancini, Cesare, Ammaestramenti per allevare, pascere e curare gli uccelli. Li quali s'ingabbiano ad uso di cantare, Brescia, per Pietro Maria Marchetti, 1607. - (35)

Nessuna immagine a confronto

Nessuna immagine a confronto