Descrizione:

Nell’immagine compare un grande rapace ad ali spiegate in piedi su di un basamento di marmo scorciato. Il lato più visibile del basamento è ornato da due piccole lesene e un riquadro vuoto. Anche sul fronte sembrano esserci due lesene, il riquadro centrale è più grande e con segni di una decorazione stilizzata illeggibile.
Il significato allegorico dell’immagine è relativo alla forza. Mostrerebbe l’aquila sacra a Giove sopra il sarcofago di Carlo V. L’arditezza del gesto del rapace è sintomatica della sua forza all’opposto del temperamento tipico delle Colombe, secondo il commento di Alciati.
Alla luce del suo significato allegorico ed in virtù del fatto che non illustra alcun contenuto del testo si conclude che pur essendo pregna di un suo significato, viene qui adoperata solo a fine decorativo per la presenza del rapace. D’altra parte non possiamo sapere se lo stampatore avesse in animo di inserire un’illustrazione dal profondo significato simbolico: non ci è dato sapere se ne ignorasse il significato allegorico, oppure se, pur conoscendone la simbologia, abbia adoperato un rame già presente nella tipografia e magari già usato in altri contesti, solo per la sua pertinenza tematica.
Oltre che il frontespizio, l’incisione illustra anche il primo capitolo del libro. E’ dedicato ai nomi, le specie, gli habitat dei falconi.

Bibliografia:
1) Giorgi, Federico, Libro di M. Federico Giorgio, del modo di conoscere i buoni falconi, astori, e sparauieri, di farli, di gouernarli, & medicarli, con vna aggiunta nel fine della medesima materia, in Brescia, appresso Pietro Maria Marchetto, 1607. - (5-16)
2) Alciati, Andrea, Emblemi di Andrea Alciato huomo chiarissimo dal latino nel volgare italiano ridotti, Padova, per P. P. Tozzi, 1626. - (48-49)

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