Descrizione:

L’incisione mostra i cinque ferri di cui un buon strucciero, ossia la persona atta al governo degli uccelli, doveva disporre e saper utilizzare in base alla bisogna.
Ciascuno di questi attrezzi si usava arroventato per curare gli uccelli da eventuali patologie o ferite e doveva essere proporzionato alla dimensione del volatile da curare. Quelli qui rappresentati erano i più necessari, ma oltre a questi lo strucciero doveva disporre di altri ferri per provvedere a tutte le possibili necessità, come sostiene il Carcano nel testo. Il relativo brano testuale, accompagnato da analoghe incisioni, si trova replicato in un altro testo di Carcano (Carcano 1607) e in un testo di Raimondi (Raimondi 1624), entrambi facenti parte, un esemplare ciascuno, della collezione di libri del Duca di Urbino e attualmente conservati presso la Biblioteca Universitaria Alessandrina.

Bibliografia:
1) Carcano, Francesco, Dell'arte del strucciero con il modo di conoscere e medicare falconi, astori e sparvieri e tutti gli uccelli di rapina. Adornato con le sue figure, Brescia, per Pietro Maria Marchetti, 1607. - (6)
2) Carcano, Francesco, Tre libri de gli vccelli da rapina di m. Francesco Sforzino da Carcano ... Ne quali si contiene la vera cognitione dell'arte de stroccieri, & il modo di conoscere, ammaestrare reggere & medicare tutti gli augelli rapaci. Con un trattato de cani del medesimo ..., in Vinegia, appresso Gabriel Giolito de' Ferrari, 1568. - (176, 179, 181, 238-240.)
3) Raimondi, Eugenio, Delle caccie libri quattro aggiuntovi 'n questa nuova 'mpressione il quinto libro della villa, in Napoli, per Lazzaro Scoriggio, 1626. - (82-83.)

Identificativo	Immagine	Titolo
50 [7] 5.4		Caccia con rapaci e attrezzi da strucciero

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