Descrizione:

Questa illustrazione introduce il secondo libro dell’«Opera noua» del Marozzo, riguardante i possibili abbinamenti tra le varie «arme da filo». La figura si trova nella posizione di guardia «coda longa alta»: il piede sinistro avanzato rispetto al destro, la spada retta dalla mano destra con la punta rivolta verso il busto dell’avversario. La mano sinistra sorregge invece un pugnale «bolognese».

Bibliografia:
1) Marozzo, Achille, Opera noua de Achille Marozzo bolognese, mastro generale de larte de larmi, stampata in Venetia, per Gioanne Padouano, ad instantia de Marchior Sessa, 1550. - (cc. 15r-15v)
2) Manciolino, Antonio, Di Antonio Manciolino Bolognese Opera noua, doue li sono tutti li documenti & vantaggi che si ponno hauere nel mestier de l'armi d'ogni sorte,Impresso, in Vinegia, per Nicolo d'Aristotile detto Zoppino, 1531. - (c. 9r)
3) Delle Agocchie, Giovanni, Dell'arte di scrimia libri tre, di m. Giouanni Dall'Agocchie bolognese. Ne' quali breuemente si tratta dell'arte dello schermire, della giostra, dell'ordinar battaglie. Opera necessaria a capitani, soldati, & a quali si uoglia gentil'huomo, in Venetia, [Francesco Portonari], appresso Giulio Tamborino, 1572. - (c. 9r)
4) Ghislieri, Federico, Regole di molti cauagliereschi essercitii. Raccolte dal Capitano Federico Ghisliero, per seruitio del Ser.mo Sig. Ranuccio Farnese..., in Parma, Appresso Erasmo Viotto, 1587. - (p. 92)

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