Titolo Proprio: Quarta guardia D
Autore: Giulio Fontana
Soggetto: Guardia
Identificativo: 50 [8] 4.7
Collocazione: p. 20
Classificazione: Arti liberali e varie
IconClass: 31A; 45C13(SWORD); 31D14(+3)
Datazione Certa: 1568
Tecnica: Calcografia
Tecnica calcografica: Bulino
Dimensioni (altezza x base, centimetri): 12 x 15
Tag: scherma, spada, guardia, spadaccino

Descrizione:

L'illustrazione descrive la quarta posizione di guardia contrassegnata dalla lettera D: l’uomo in figura, nudo, rivolge il profilo verso sinistra, il peso del corpo poggiato sulla gamba destra piegata e avanzata; il braccio destro è disteso sotto la linea della spalla e impugna la spada, mentre il sinistro, piegato, ha l'avambraccio rivolto verso l’alto per conferire maggiore equilibrio al corpo. Lo schema geometrico sulla sinistra visualizza idealmente le figure che lo spadaccino potrebbe creare muovendo la sua spada. Può essere effettuato un rimando interno alla Libraria con il confronto tra questa immagine e un'incisione che accompagna il testo di Ridolfo Capoferro (50[8] 8. 17) in cui viene mostrato come ferire in volto il nemico. Queste immagini possono essere confrontate con l'affresco realizzato da Giuseppe Cesare (detto Cavalier d'Aprino) nel Palazzo dei Conservatori a Roma: il Combattimento tra gli Orazi e Curiazi (1612-1613). L'opera rappresenta l'episodio della guerra di Roma contro la vicina città di Albalonga che si concluse con un duello tra i rappresentanti di Roma, gli Orazi, e quelli di Albalonga, i Curiazi. Gli eserciti contendenti assistono alla scena finale del duello quando l'ultimo degli Orazi che, rivolgendo il profilo verso sinistra, poggia il peso del corpo sulla gamba destra e avanza impugnando la spada per colpire l'ultimo degli avversari Curazi.


Bibliografia:
1) Agrippa, Camillo, Di M. Camillo Agrippa Trattato di scienza d'arme. Et vn dialogo in detta materia, in Venetia, appresso Antonio Pinargenti, 1568. - (pp. 21-22)
2) Masini, Patrizia, Sala degli Orazi e Curiazi in Gli affreschi del Palazzo dei Conservatori, Comune di Roma, a cura di Sergio Guarino e Patrizia Masini, Quaderni Capitolini (3), Milano 2008. - (pp. 14-31.)
3) Soprintendenza ai Musei, Gallerie, Monumenti e Scavi, Roma, Affreschi del Cavalier D'Arpino in Campidoglio. Analisi di un'opera attraverso il restauro, Palazzo dei Conservatori luglio/settembre 1980. - (-)

Immagini Interne a confronto
Identificativo Immagine Titolo
50 [8] 4.2 Le quattro guardie principali
50 [8] 1.6 Uomo con spada e 'brocchiero'
50 [8] 7.3 Schermidore che tira la stoccata

Immagini Esterne a confronto

1) Giuseppe Cesari (Cavalier d'Arpino), Combattimento degli Orazi e Curiazi, 1612-1613, Roma, Palazzo dei Conservatori: L'opera rappresenta l'episodio della guerra di Roma contro la vicina città di Albalonga che si concluse con un duello tra i rappresentanti di Roma, gli Orazi, e quelli di Albalonga, i Curiazi. Gli eserciti contendenti assistono alla scena finale del duello, quando l'ultimo degli Orazi sta per colpire l'ultimo degli avversari.