Titolo Proprio: Maneggiare spada e targa
Autore: Ignoto
Identificativo: 50 [8] 5.15
Collocazione: p. 70
Classificazione: Arti liberali e varie
IconClass: 31D14(+3); 45C13(SWORD); 45C19(SHIELD)
Datazione Certa: 1570
Tecnica: Calcografia
Dimensioni (altezza x base, centimetri): 10 x 13
Tag: scherma, spada, targa, scudo
Collocazione: p. 70
Classificazione: Arti liberali e varie
IconClass: 31D14(+3); 45C13(SWORD); 45C19(SHIELD)
Datazione Certa: 1570
Tecnica: Calcografia
Dimensioni (altezza x base, centimetri): 10 x 13
Tag: scherma, spada, targa, scudo
Descrizione:
L’autore analizza l’uso della spada e della targa, un piccolo scudo di legno o cuoio piegato. In figura l’uomo ha il busto di profilo, le gambe divaricate, la destra avanti. Con il braccio sinistro sorregge la targa parallela al terreno; nella mano destra impugna la spada, vicino alla quale si nota quello che sembra essere un pentimento, pentimento che non compare nella versione inglese dell’opera del Grassi edita nel 1594.
L’uso corretto di questo scudo è precisato dalle parole dell’autore: «per difendersi dunque meglio e per poter meglio veder l'inimico si tenirà la targa con il braccio disteso et con la punta alta di fuori verso la fronte».
Bibliografia:
1) Grassi, Giacomo, Ragione di adoprar sicuramente l'arme si da offesa, come da difesa, con un trattato dell'inganno, & con un modo di essercitarsi da se stesso, per acquistare forza, giudicio, prestezza, in Venetia, appresso Giordano Ziletti, & compagni, 1570 - (pp. 67-70)
2) Grassi, Giacomo, Giacomo di Grassi his True arte of defence plainlie teaching by infallable demonstrations, apt figures and perfect rules the manner and forme how a man without other teacher or master may safelie handle all sortes of weapons aswell offensiue as defensiue, Londra, John Jaggard, 1594 - (p. 82)
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