Descrizione:

Similmente all’illustrazione precedente, questa seconda modalità di difesa da stoccata prevede l’utilizzo del pugnale. Lo spadaccino sulla destra, infatti, indietreggiando col corpo per evitare il colpo di spada dell’avversario, blocca la lunghissima lama col pugnale. Lo schermidore sulla sinistra sta eseguendo un affondo, allungando il più possibile il proprio corpo verso l’avversario sulla destra: distende il braccio destro, armato di spada, e il sinistro, che regge un pugnale. La posizione delle gambe dello schermidore sulla destra differisce dalla modalità di difesa precedente: il ginocchio sinistro è lievemente flesso in direzione dell’avversario; la gamba destra è tesa verso sinistra, mentre il piede poggia solamente la punta a terra.

Bibliografia:
1) Giganti, Nicoletto, Scola, ouero teatro nel quale sono rappresentate diuerse maniere, e modi di parare e di ferire di spada sola, e di spade, e pugnale, in Venetia, appresso Gio. Antonio, & Giacomo de Franceschini, 1606 - (p. 85)

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