Descrizione:

La figura in oggetto riprende la figura schedata in precedenza, implementandola. Le quattro circonferenze «A», «B», «C» e «D», in cui uno spadaccino dovrebbe trovarsi durante un duello, sono collegate tra loro dalle rette tratteggiate «D», «P», «T» e «R». Queste ultime sono i movimenti che potrà compiere lo spadaccino, non solo camminando in circolo attorno al nemico – posto al centro della circonferenza e segnato per «N»- ma anche attraverso movimenti brevi rettilinei ma mai, come intima l’autore, movimenti che attraversino il diametro della circonferenza.

Bibliografia:
1) Pacheco de Narváez, Luis, Libro de las grandezas de la espada, en que se declaran muchos secretos del que compuso el comendador Geronimo de Carrança ... Compuesto por D.Luys Pacheco de Naruaez, ..., en Madrid, por los heredos de Iuan. Iñiguez de Lequerica, 1600 - (cc. 58v-61v)

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