Titolo Proprio: Schema di rapporto e proporzioni tra spada e spadaccino vestito
Autore: Ignoto
Collocazione: c. 40 r
Classificazione: Arti liberali e varie
IconClass: 45C13(SWORD); 31D14; 49D3; 41D221(HAT); 41D222(COLLAR); 41D2121
Datazione Certa: 1599
Tecnica: Xilografia
Dimensioni (altezza x base, centimetri): 17 x 11
Tag: scherma, spada, cappello,
L’uomo, riccamente abbigliato, con anche cappello e mantello, tende il braccio destro, che brandisce una spada, verso il lato sinistro dell’illustrazione. Immaginariamente, l’uomo è posto al centro di una circonferenza che per raggio ha la distanza dalla punta della spada alla spalla dello spadaccino: questo è lo spazio in cui lo schermidore deve agire, secondo de Narváez. I piedi dell’uomo in figura sono posti perpendicolarmente fra loro, come consigliato in precedenza dall’autore. Una breve didascalia è presente all’interno della circonferenza: «Como ha de exercitarlas Armas elDiestro, sin quitar capa, espada, ni daga» cioè «Come l’abile spadaccino deve esercitare le braccia, senza togliersi mantello, spada o pugnale»; questa immagine, in rapporto alla precedente, mostrerebbe presumibilmente come non ci siano differenze tra la postura iniziale di uno spadaccino nudo e quella di uno vestito. L’autore anzi sembrerebbe consigliare di utilizzare il mantello a mo’ di scudo, come già previsto nelle regole della scherma storica.
Bibliografia:
1) Pacheco de Narváez, Luis, Libro de las grandezas de la espada, en que se declaran muchos secretos del que compuso el comendador Geronimo de Carrança ... Compuesto por D.Luys Pacheco de Naruaez, ..., en Madrid, por los heredos de Iuan. Iñiguez de Lequerica, 1600 - (cc. 41r-43v)
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