Descrizione:

La xilografia rappresenta due Testudo, ovvero due esemplari di Tartarughe Marine, animali caratterizzati da una pelle estremamente dura, da cui derivano il nome, capace di assorbire la salsedine del mare indurendosi sempre più, fino a impedirne la normale traspirazione attraverso i pori. Quando questo avviene esse divengono estremamente deboli e iniziano a cercare acque dolci per rendere la loro pelle meno spessa. L’immagine con cui vengono delineate è di tipo affine a quella utilizzata in precedenza all’interno della stessa opera per illustrare le Locuste Marine, ovvero come ibridi tra pesce e comuni locuste terrestri.

Note:

Immagine affine

Bibliografia:
1) Hortus sanitatis, quatuor libris hæc quæ snbsequuntur complectens. De animalibus & reptilibus. De auibus & volatilibus. De piscibus & natatilibus. De gemmis & in ueuius terræ nascentibus. Omnia castigatibus, quam hactenus uidere licuit, id quod aequus lector ex collatione facile peruidere poterit. Appositus est index, ..., Argentorati, per Mathiam Apiarium, 1536 - (c. 92r)

Identificativo	Immagine	Titolo
48 [1] 18.338		Locuste marine [Locusta marina]

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