L’incisione rappresenta una venditrice di pietre e l’illustrazione nel testo è associata alle descrizioni di Orite e Ostrarite. La prima è una pietra esistente in diverse varianti: rotonda e nera, verde con macchie bianche, per metà ruvida e metà liscia di un colore ferroso. Questa pietra, se mescolata con olio di rose, guarisce le ferite, protegge dai pericoli e dai morsi di animali velenosi; se indossata da una donna le impedisce di rimanere incinta o provoca l’aborto. L’Ostrarite, invece, è una gemma molto dura, simile all’agata, ma con una superficie più lucida, i cui frammenti sono utilizzati per incidere altre pietre.

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