Titolo Proprio: Lavorazione dello Zolfo
Autore: Ignoto
Soggetto: lavorazione dello zolfo
Collocazione: c. 123v
Classificazione: Medicina
IconClass: 25D13(ZOLFO)
Datazione Certa: 1536
Tecnica: Xilografia
Dimensioni (altezza x base, centimetri): 6,4 x 5,1
Tag: gemme, sulphur, pietre, zolfo

L’incisione rappresenta un uomo che sta lavorando lo Zolfo in un interno che si apre su un paesaggio esterno tramite una piccola finestra. Nel volume l’incisione è associata alla descrizione dello Zolfo, un elemento noto per le sue proprietà terapeutiche. Lo Zolfo si divide in vivo e morto, ovvero naturale e artificiale. Lo Zolfo vivo è limpido e brillante, ha proprietà astringenti ed è usato per riscaldare, purificare e trattare malattie della pelle come la scabbia, le ulcere, il prurito e le infiammazioni. Viene spesso miscelato con urina, miele, olio o glutine per migliorarne l'efficacia. Inoltre, è impiegato per trattare le lesioni della pelle indurita, come nel caso dell’elefantiasi. Lo Zolfo morto, invece, è preparato artificialmente ed è utilizzato per pulire la pelle e disinfettare ferite o infezioni. È efficace anche nel trattare condizioni come la coriza o il mal di orecchie, e viene combinato con aceto o vino per ottenere un effetto curativo.
Immagine affine
Bibliografia:
Immagini Interne a confronto
Identificativo | Immagine | Titolo |
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48 [1] 18.530 | ![]() |
Lavorazione del Verderame |
48 [1] 18.522 | ![]() |
Lavorazione della Terra Sigillata |
Immagini Esterne a confronto
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