La presente xilografia, così come le due successive, rappresenta l'intero scheletro. In tutte e tre le figure i nomi delle ossa che compongono lo scheletro sono indicati da Vesalio non solo in lingua latina, ma anche in lingua greca, ebraica ed araba.
In particolare, questa xilografia rappresenta la visione anteriore dello scheletro umano.
Lo scheletro, poggiando le sue ossa del braccio destro su una vanga, costituisce un motivo derivato da antiche fonti tradizionali nella personificazione della Morte e della Danza Macabra. Un altro scheletro nella stessa posizione, ma che poggia su un bastone, si può vedere al centro della scena di dissezione del frontespizio del 1543 e nella fascia centrale a destra del frontespizio del 1604.
Rispetto alla stessa tavola dell'edizione del 1543 del libro, in questa è presente un paesaggio più scarno.

Immagine aderente

Nessuna immagine a confronto